COBOT – I ROBOT COLLABORATIVI
I Cobot, nome che è una crasi di “collaborative robots” ovvero “robot collaborativi”, stanno portando una ulteriore accelerazione nella in quella che qualcuno ha definito “la quarta rivoluzione industriale”. I robot collaborativi infatti hanno caratteristiche rivoluzionarie. Si tratta di robot costruiti per lavorare fianco a fianco all’uomo e in alcuni casi apprendere da esso una serie di operazioni, programmati per svolgere un lavoro manuale pesante e ripetitivo. L’introduzione di uno o più Cobot nel ciclo produttivo di una piccola o media azienda è in grado di aumentare enormemente la produttività e fare la differenza in un mercato estremamente concorrenziale come quello di oggi. I robot collaborativi aumentano grandemente la precisione delle lavorazioni riducendo in pari misura la difettosità dei prodotti, i cobot risolvono problemi di sicurezza e possono essere impiegati in lavori usuranti permettendo di redistribuire al meglio le risorse umane cui affidare compiti di controllo, funzioni con più elevato valore aggiunto o nuovi servizi innovativi. La possibilità di liberare personale da compiti a basso valore aggiunto – pure necessari – per creare nuovi servizi è l’attività alla base dell’innovazione tecnologica ed è anche questo un fattore che aumenta la produttività e l’efficienza di un’azienda.
COBOT – PERCHE’ I ROBOT COLLABORATIVI
I robot collaborativi sono progettati per lavorare fianco a fianco all’uomo, senza che sia necessario inserirli in costose celle di sicurezza. Naturalmente la loro velocità è inferiore a quella dei robot industriali: lavorano a velocità “umane” ma con precisione e continuità da robot, 24 ore su 24. Ecco perché i cobot sono molto utili per svolgere mansioni ripetitive in impianti già esistenti dei quali aumentano di molto la produttività, non per niente l’introduzione dei robot collaborativi abbattendo i costi di produzione ha contribuito fortemente a ridurre il fenomeno della delocalizzazione della produzione (reshoring), ad esempio negli USA.
I cobot possono essere facilmente spostati e riprogrammati. Per questo motivo i robot collaborativi sono in grado di dare una risposta all’esigenza di alta variabilità richiesta dal mercato combinata ad alta variabilità del prodotto.
COBOT – IL COSTO DEI ROBOT COLLABORATIVI
I robot collaborativi sono efficienti anche dal punto di vista dei costi. Il costo di un cobot si recupera in meno di un anno, in media in soli 200 giorni. I robot collaborativi sono facili da installare, da gestire e anche da programmare: in molti casi il software “user-friendly” permette di programmare o riprogrammare un cobot senza bisogno dell’intervento di tecnici specializzati.