OMRON VIPER: UN ROBOT ARTICOLATO AD ALTE PRESTAZIONI
La serie Adept Viper di Omron è costituita da robot articolati a sei assi che offrono la versatilità di un’ampia area di lavoro con la praticità di un’architettura snella e compatta. Omron Viper è un robot articolato ad alte prestazioni ideale per il montaggio, la movimentazione dei materiali, l’imballaggio, l’asservimento delle macchine e molte altre operazioni che richiedono velocità e precisione in un raggio di 650mm o 850mm.
Omron Viper: un robot antropomorfo per lavorazione, assemblaggio e movimentazione
- Funzionalità Ethernet per il controllo del robot attraverso il linguaggio di programmazione del machine controller NX/NJ (IEC 61131-3)
- Il display di diagnostica permette una rapida soluzione dei problemi
- Gli encoder assoluti ad alta risoluzione offrono un’elevata precisione, un’avanzata funzionalità di mantenimento a bassa velocità e una facile calibrazione
- Gli azionamenti armonici ad alta efficienza e bassa inerzia e un braccio leggero garantiscono la massima accelerazione
- Raggio di azione: modelli da 650 e 850 mm
- 5 kg di carico utile
- Modelli con grado di protezione IP40
- Cleanroom C10 opzionale
Robot antropomorfo e braccio robotizzato – generalità
Il robot antropomorfo imita alcuni movimenti umani, o meglio, il robot antropomorfo imita alcune caratteristiche umane. In ambito industriale per robot antropomorfo si intende comunemente un braccio robotizzato con struttura cinematica aperta e sei gradi di libertà: in pratica si tratta di un braccio meccanico che imita i movimenti umani e che quindi è particolarmente efficace nello svolgere un lavoro umano. Nella robotica umanoide il robot antropomorfo imita anche altre caratteristiche umane: ad esempio l’aspetto, l’espressione, la percezione.
Il primo robot antropomorfo a essere impiegato in ambito industriale viene realizzato nel 1973 dall’azienda svedese Asea: il suo nome è IRB 6 e si tratta di un braccio robotico utilizzato per la lucidatura di tubi di acciaio. Nello stesso anno la tedesca Kuka costruisce il primo braccio robotico con 6 assi elettromeccanici.